Sai cosa fa oggi Gianni Rivera? L’ex stella della Nazionale Italiana e del Milan ha un lavoro molto particolare. Se segui il calcio, forse dovresti già conoscere la risposta. Ecco cosa fa l’ex Golden Boy del calcio italiano.
Gianni Rivera è stato uno dei calciatori più forti della storia del calcio italiano. Nato nel 1943 ad Alessandria, ha giocato con la squadra della propria città fino al 1960, per poi passare al Milan. Con la squadra rossonera, Rivera ha giocato diciannove stagioni, vincendo tutto.
Una delle partite più iconiche che riguarda l’ex Golden Boy del calcio italiano è quella del 1970, quando fu uno dei grandi protagonisti allo Stadio Azteca della partita del secolo, vinta dalla Nazionale Italiana con il punteggio di 4-3 contro la Germania Ovest nella semifinale del mondiale.
La rivalità con Sandro Mazzola, fantasista dell’Inter, ha caratterizzato quasi tutta la sua carriera in nazionale. I due campioni erano in costante ballottaggio e ancora oggi si parla di quella famosa staffetta. Rivera è sempre stato uno con pochi peli sulla lingua. Non le ha mai mandate a dire e, per questo motivo, è sempre stato un personaggio controverso. Sai cosa fa oggi? Pensi che sia rimasto nel mondo del calcio o che faccia altro? Tra poco ti daremo la possibilità di scoprire qual è la risposta a questo quesito.
L’ex numero dieci del Milan e della Nazionale Italiana ha smesso di giocare nel 1979, ma non ha mai smesso di amare il calcio. Negli anni ’80, immediatamente dopo il ritiro, è stato un dirigente del club rossonero e ha continuato a lavorare con la squadra anche quando è arrivato Silvio Berlusconi. Il suo rapporto con il Cavaliere è durato soltanto una stagione ed è terminato nel 1986, quando l’ex Presidente del Consiglio aveva appena acquistato il Milan.
Nel 2010 è stato nominato presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, questa carica è stata fortemente voluta da Giancarlo Abete, all’epoca presidente federale. Sotto la sua guida, Rivera ha introdotto l’arbitraggio autonomo nelle partite dei pulcini, con l’intento di insegnare ai bambini il rispetto delle regole. Nel 2013 ha iniziato a lavorare nel Settore Tecnico di Coverciano e il suo ruolo è stato più vicino alla nazionale.
Nel 2017, all’età di 74 anni, Gianni Rivera ha deciso di prendere il patentino per allenare, ottenuto poi l’anno successivo. Con questo patentino può guidare tutte le squadre giovanili, comprese le formazioni Primavera. In teoria, Rivera potrebbe allenare fino alla Serie C e potrebbe fare il secondo allenatore in Serie A e in Serie B. Nel 2019, l’ex fantasista del Milan ha preso anche il patentino Uefa Pro, che gli consentirebbe di allenare qualsiasi club europeo. Nonostante le certificazioni, Rivera non ha mai allenato.
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