Casellati, indagati i due figli della minista: di cosa sarebbero accusati?

Indagati i figli della ministra Casellati: l’accusa la coinvolge

I figli della ex Presidente del Senato e ora ministra per le Riforme Maria Elisabetta Alberti Casellati sono indagati per evasione fiscale. Avrebbero emesso false dichiarazioni IVA per scaricare i costi sostenuti nel pagare un promotore finanziario. L’accusa dice di avere le prove che la Ministra sarebbe stata a conoscenza di quanto avvenuto, tramite una chat. La difesa di Casellati ha smentito queste accuse.

Le accuse ai figli di Maria Elisabetta Alberti Casellati

Alvise e Ludovica Casellati, figli di Maria Elisabetta Alberti Casellati, ex Presidente del Senato e ora ministra per le riforme del Governo Meloni, sono indagati dalla procura di Milano per evasione fiscale. L’accusa risalirebbe alle dichiarazioni IVA del 2022 e del 2023, che sarebbero state falsificate. La vicenda ruoterebbe attorno ai servizi forniti ai due da un consulente finanziario, Domenico Angiolella, che avrebbe consigliato ai due le operazioni che poi sono finite sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti.

Anche se la vicenda risale al 2022, le indagini riguardo quanto accaduto si sono concluse soltanto nella seconda settimana di novembre 2023. In quel momento gli indagati, i due figli di Elisabetta Alberti Casellati, Alvise e Ludovica, e il promotore finanziario Domenico Angiolella, sono stati messi a conoscenza di quali fossero le accuse mosse nei loro confronti. La procura ha indagato per lungo tempo per capire esattamente la dinamica di quanto accaduto.

Alvise Maria Casellati è il più famoso dei due figli della ministra coinvolti nell’inchiesta. È uno stimato direttore d’orchestra italiano. La sua carriera, che per lungo tempo è stata alternata a prestigiosi studi da avvocato, è cominciata nel 2007. La sua formazione musicale avviene in America, a New York, e prosegue in Italia. Nel 2011 conduce il suo primo concerto nel nostro Paese, al Teatro La Fenice di Venezia, durante una celebrazione per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Nel 2012 Alvise Casellati abbandona completamente la sua carriera legale per dedicarsi alla musica. Negli anni successivi dirige numerose orchestre tra Venezia, Genova e New York. Nel 2017 diventa presidente e Direttore Musicale di Central Park Summer Concerts.

La vicenda che ha tirato in ballo anche la ministra ed ex Presidente del senato avrebbe comunque dimensioni ridotte, secondo quanto si apprende da fonti di stampa. I fatti si sarebbero svolti, secondo le prime ricostruzioni, a partire da un consiglio che Domenico Angiolella avrebbe dato ai due figli di Casellati. Dopo un’operazione finanziaria per la quale era stato assunto, il promotore avrebbe infatti indicato ai due come scaricare l’IVA, l’imposta sul valore aggiunto, relativa al suo compenso. Alvise e Ludovica Casellati avrebbero quindi seguito il consiglio del promotore finanziario, non sapendo che quanto stavano facendo comportasse, almeno secondo le accuse della procura, evasione fiscale.

L’intera vicenda non risulta essere di grandi dimensioni. La procura contesta infatti ai due un’evasione fiscale relativamente bassa. Si parlerebbe infatti di circa 15.000 euro. Niente operazioni milionarie quindi, ma semplice quella che sembrerebbe configurarsi come una leggerezza da parte dei due, che ha portato a conseguenze sgradite. L’entità del reato è tale che, con ogni probabilità, non sarebbe emersa nelle notizie se non avesse coinvolto personaggi di rilevanza pubblica. Tra gli indagati non ci sono soltanto i figli della ministra Maria Elisabetta Alberti Casellati, ma anche lo stesso Domenico Angiolella, il promotore finanziario che avrebbe consigliato loro di fare l’operazione per la quale sono finiti nel mirino della procura.

Gli avvocati difensori dei due, tra cui Ernesto De Toni, hanno immediatamente chiarito che la posizione con l’Agenzia delle Entrate di Ludovica e Alvise Casellati sarebbe stata immediatamente saldata appena possibile, dopo che gli atti di fine delle indagini sono stati ricevuti. Inoltre i legali hanno assicurato che entrambi rimangono a disposizione degli investigatori. Presto infatti, dovrebbero recarsi in procura per chiarire quanto accaduto e quale sia il loro rapporto con Domenico Angiolella.

Il coinvolgimento della ministra secondo l’accusa

Non si tratterebbe però soltanto di una questione di parentela. Secondo l’accusa infatti, che sta indagando sull’evasione fiscale dei figli della ministra per le Riforme Maria Elisabetta Alberti Casellati, la stessa ex presidente del Senato potrebbe essere in qualche modo coinvolta. Al di là dei legami di parentela infatti, alcune prove dimostrerebbero che fosse a conoscenza di quanto fatto dai figli. Sui giornali sono infatti finite alcune chat di Whatsapp tra Domenico Angiolella e i figli della ministra, che nominano la madre dei due.

Nelle conversazioni il promotore finanziario dice di aver parlato con la ministra Casellati a proposito delle fatture. La procura ha acquisito le chat. Proprio l’accenno alle comunicazioni dirette tra Angiolella e l’ex Presidente del Senato sono al centro di alcuni accertamenti della procura. Gli inquirenti vogliono verificare che la ministra non fosse a conoscenza del giro di fatture false che ha portato all’indagine contro i suoi due figli.

A difendere Maria Elisabetta Alberti Casellati è intervenuto il suo avvocato, De Toni, che ha immediatamente smentito. Il legale ha affermato che la ministra non avrebbe alcun ruolo nella vicenda. Ha inoltre accusato Angiolella di essere un falso promotore finanziario e di volerla coinvolgere per scopi illeciti. Dagli atti, sempre secondo la difesa, risulterebbe secondo De Toni che Angiolella avesse truffano centinaia di persone per somme rilevanti. Nella visione del collegio difensivo quindi, i due sarebbero le vittime del promotore.

Comunque si concluda la vicenda, si tratta di altri problemi per i ministri del Governo Meloni. In questi giorni sta facendo molto discutere anche il titolare del dicastero dell’Agricoltura Lollobrigida. Secondo quanto riportato da alcuni giornali infatti, il ministro avrebbe fatto fermare un treno Frecciarossa su cui viaggiava e che era in ritardo. Lo scopo sarebbe stato quello di prendere un’auto blu per arrivare in orario con il proprio staff a Caivano, per l’inaugurazione del nuovo parco. La vicenda ha causato scandalo e alcuni esponenti delle opposizioni sono arrivati a chiedere le dimissioni del ministro.

La vicenda che riguarda Maria Elisabetta Alberti Casellati è di dimensioni e risonanza molto più piccola. I figli hanno immediatamente sanato la loro posizione e il coinvolgimento della ministra sembra al momento minimo.