In una zona della nostra penisola esiste un labirinto davvero sensazionale il quale saprà stupire il visitatore lasciandolo senza fiato.
Quello di cui vogliamo parlare oggi non è un labirinto inteso come luogo di divertimento da cui uscire, ma come uno spazio senza tempo che, però, porta i suoi visitatori a fare un viaggio nella storia. Il labirinto si trova in una delle città più famose di tutta l’Italia, capitale europea della moda, ovvero la città di Milano.
Il labirinto ha un nome e si chiama Labirinto Arnaldo Pomodoro. Si tratta di un’installazione costruita la bellezza di sedici anni fa e che si espande su circa centosettanta metri quadrati. Da un punto di vista temporale, riguarda un periodo che va dal 1995 fino al 2011. L’artista Arnaldo Pomodoro lo realizzò per permettere al visitatore di conoscere tutta la sua arte.
La particolarità di questo labirinto è la sua capacità di fare un viaggio in tanti mondi ormai passati a chi ha il piacere e l’interesse di addentrarsi. All’interno dello stesso il visitatore si troverà ad esplorare delle rarità che rappresentano le esperienze umane. In pratica, grazie a questa installazione, chiunque avrà la possibilità di entrare nella mente e nello spazio del maestro.
All’interno si potranno ammirare rielaborazioni di sculture dello stesso e altre che, invece, si trovano in uno stato ancora non completato. Chiunque decida di fare questa esperienza deve sapere che avrà l’occasione di addentrarsi in uno dei luoghi non solo più affascinanti, ma anche più segreti della città di Milano.
Il visitatore avrà modo di entrare in contatto con diverse opere con particolare rigore geometrico. Non viene minimamente considerato uno spazio esterno, ma, anzi, il visitatore sembrerà quasi essere risucchiato dalla mente dell’artista. Insomma, si tratta sicuramente di un’esperienza davvero suggestiva che bisogna fare almeno una volta nella vita.
Ma prima di addentrarsi in questo spazio e cominciare un simile viaggio, l’ideale sarebbe conoscere un po’ la storia del nostro artista. Arnaldo Pomodoro nasce il 23 giugno del lontano 1926 a Morciano di Romagna. Nel corso della sua vita diventa uno degli scultori contemporanei più apprezzati non solo in Italia, ma anche all’estero.
Caratteristica della sua arte sono le sfere di bronzo che si vanno a scomporre, quasi come se si volessero rompere. Il visitatore, grazie a questa idea dell’artista, ha la possibilità di entrare in contatto col meccanismo interno. In pratica, lo stesso imparerà che dentro la perfezione della forma si concentra della complessità.
Per chiunque avesse intenzione di visitare il Labirinto Pomodoro, lo stesso si trova al numero 35 di Via Andrea Solari, vicino al Mudec e all’Armani/Silos.
Durante l'intervista rilasciata a Newzgen, Maran ha espresso un giudizio critico sulla gestione della questione…
L'invecchiamento attivo e il miglioramento delle condizioni di vita permettono a un numero sempre maggiore…
Mediaset ha preso una decisione che ha sorpreso molti e che ha scatenato una serie…
In questo articolo cercheremo di capire anche i risvolti futuri in termini di settori migliori…
Al centro della controversia vi sono state le parolacce pronunciate dall'olandese, un comportamento che ha…
Numeri in crescita per il mercato creditizio, che registra un sostanziale incremento nella richiesta di…