Colloquio di lavoro, ecco un nuovo modo per far sapere al candidato che è stato preso. Come funziona la comunicazione.
Quando stiamo cercando un nuovo lavoro, solitamente l’iter comprende una candidatura e un colloquio, che precedono l’inizio della nuova esperienza.
La parte che preoccupa maggiormente i candidati, si sa, è quella del colloquio, in quanto è proprio questo a determinare l’esito stesso della candidatura. È nel contesto del colloquio che ci vengono poste delle domande, sia in merito alle nostre abilità e competenze, ma anche nell’ambito delle nostre conoscenze, in merito a quello che sarà il potenziale futuro lavoro.
A trasmettere una sensazione di ansia, non è tanto ciò che riguarda le informazioni e le conoscenze, quanto piuttosto lo stato d’animo con cui affrontiamo l’esperienza. Spesso e volentieri, infatti, capita di essere così agitati da dimenticarci informazioni importanti o da non riuscire, addirittura, ad esprimerci come vorremmo.
C’è da dire, però, che le parti in gioco sono sempre due: il candidato e l’azienda o realtà lavorativa, che offre il lavoro. Anche quest’ultima ha una responsabilità importante, sia nello svolgimento del colloquio stesso, ma anche nel modo in cui decide di comunicare l’esito dello stesso. Esiste un modo, infatti, per comunicare efficacemente l’esito positivo ad un candidato.
Comunicare in modo efficace l’esito positivo di un colloquio di lavoro: ecco come
Se affrontare un colloquio di lavoro può essere un’esperienza stressante, c’è da dire che anche chi è dall’altra parte del tavolo, ha la responsabilità di comunicare in un certo modo l’esito del colloquio stesso.
In particolar modo, quando si tratta di comunicare l’esito positivo al candidato, è di fondamentale importanza scegliere una modalità che sia efficace. Si dovrà spiegare in modo semplice e chiaro il motivo per cui il candidato è stato scelto. Questo permetterà alla persona di entrare nel mood dell’azienda stessa, capendo quali sono le qualità che dovrà implementare.
Questa comunicazione, ovvero quella in cui il candidato apprenderà di essere stato scelto dall’azienda, è un primo passo nella collaborazione lavorativa. Proprio per questo, sarà importante essere chiari e precisi, anche in merito a quelle che saranno le attività e le responsabilità, che il candidato si troverà ad affrontare durante l’esperienza lavorativa. È un modo per settare il tono della collaborazione e mettere in chiaro quali sono gli standard, i confini e le aspettative da parte di entrambe le parti.