Non mi dire che lavi ancora le calze e le mutande in lavatrice: in pochi lo sanno, ma in realtà si tratta di un errore gravissimo.
Per estrema comodità, specialmente dopo una giornata passata fuori, la cosa migliore da fare una volta rientrati a casa è mettere tutti i capi dentro la lavatrice e azionarla. Insomma, non si ha di certo il tempo, o ancora la voglia, di lavare a mano, cosa che invece costituiva la norma solo fino a 100 anni fa.
Insomma, la scienza ha fatto passi da gigante nel frattempo e ha permesso di semplificare la vita quanto più possibile al genere umano. Tuttavia, non è sempre detto che si possa lavare tutto nella lavatrice che resta un grande alleato delle faccende domestiche, ma fino ad un certo punto. Ci sono infatti delle eccezioni rispetto alla regola che vanno rispettate.
Una di queste riguarda ad esempio i capi con perline o di lana: per evitare di danneggiarli si dovrebbero lavare solo ed esclusivamente a mano. Ma non è l’unica l’unica eccezione. In pochi sanno che è un errore madornale lavare anche le calze e le mutande nella lavatrice. Ma scopriamo insieme perché!
Perché non si dovrebbero mai lavare in lavatrice calze e mutande
Anche se si lavano tutti i capi a 30 gradi fissi – e per una ragione meramente economica – il potere della centrifuga resta inalterato e rischia solo di rovinare l’intimo e le calze. Nello specifico, lavaggio dopo lavaggio la centrifuga tende a irrigidire calze, mutande e reggiseni.
La conseguenza è che una volta indossati questi diventano meno elastici, più rigidi e quindi più scomodi. A causa della centrifuga, infatti, il tessuto tende a restringersi e l’asciugatura non fa altro se non compromettere ulteriormente il tessuto. Ecco perché sarebbe sempre meglio lavare mutande, reggiseni e calzini a mano.
In questo modo, infatti, non solo l’azione della centrifuga non danneggerà i tessuti, ma anche la temperatura dell’acqua più bassa preserverà il nostro intimo. E non pensare di far asciugare calze e mutande nell’asciugatrice: rischi anche in questo caso soltanto di rovinare i tessuti.
È consigliabile quindi stenderli all’aria aperta e farli arieggiare per bene. In alternativa, ora che le temperature si stanno abbassando, si può posizionare lo stendino vicino a una fonte di calore come il termosifone per accelerare il processo di asciugatura. Così mutande, reggiseni e calzini saranno sempre comodi e confortevoli!